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I Coldplay hanno annunciato che non faranno una tournée per il loro nuovo album per “affrontare la realtà della crisi climatica”.
L’attesa nuova uscita, di “Everyday Life”, prevista il prossimo 22 novembre decreterà l’ottavo album in studio della band. L’album sarà suddiviso in due parti: la prima intitolata “Alba” e la seconda “Tramonto”.
Al fine di chiarire la posizione del gruppo, il frontman Chris Martin ha dichiarato in un’intervista alla BBC che i Coldplay non andranno in tournée fino a quando non scopriranno come il loro tour può “non solo essere sostenibile”, ma come può essere “attivamente benefico” per il pianeta.
Martin ha aggiunto che la band sarebbe “delusa” se il prossimo tour fosse “non carbon neutral”, ammettendo che “il problema maggiore è quello dei voli”. Gli spostamenti del gruppo in aereo infatti sono difficilmente risolvibili e la band britannica allora sogna almeno di fare “uno spettacolo senza plastica monouso” e “alimentare il tour con energia solare”.
La popstar Billie Eilish, bollata come “l’adolescente più chiacchierone del pianeta”, ha preso un impegno simile proprio impegnandosi nel suo tour mondiale “verde 2020”.
Che impatto avrà tutto ciò sull’industria musicale? Tra like, congratulazioni, critiche e sberleffi che piovono dai social la notizia dei Coldplay ha comunque il merito di riconoscere e diffondere il tema e l’urgenza della crisi climatica.
